Non andartene sobrio verso quella dolce notte, usa vino e furore per combattere il tramonto della luce
Ah, quale epoca! Guerre e rovine, stragi di civili, pestilenze, inflazioni, debiti sovrani, l’Apocalisse nucleare, “sangue e fango”, e l’Orrore… l’Orrore.
E Tu, che fai? “No grazie, non più vino per me, ché mi affligge con l’acidità gastrica”.
Futilità, futilità! È la Realtà stessa che ti affligge con acidità!
Bevi, o sciocco! Bevi per dimenticare, bevi per confortarti nell'oscurità, per scacciare il male, il terrore, l’Orrore.
Come è stato per secoli e millenni! Le cose si aggravano e tu aspiri a trascorrere i tuoi giorni in astinenza?
Beviamo con vigore, aiutiamoci a svuotare quelle cantine, respingiamo la miseria che ci avvolge per rinvigorire il miracolo del vino!
Non andartene sobrio verso quella dolce notte, usa vino e furore per combattere il tramonto della luce.