Grenache du Monde 2017
In Sardegna si chiamano Cannonau, in Veneto Tai rosso, in Francia Grenache e in Spagna Garnacha o Garnatxa. E' la Grenache, tra i vitigni a bacca nera più coltivati nel mondo, assoluta protagonista del concorso enologico internazionale - la quinta edizione del “Grenaches du Monde” - appena conclusosi proprio in Sardegna, tra Alghero e Cagliari.
I vini in concorso (rossi, bianchi, rosé, bollicine e vini dolci naturali) devono essere costituiti per almeno il 60% da uve Grenache. Oltre cento sono stati i giurati di diverse nazionalità (tedesca, americana, australiana, belga, coreana, spagnola, francese, greca, olandese, italiana, giapponese, libanese, lituana e slovena), suddivisi in 20 commissioni, ognuna delle quali ha valutato circa 35 vini.
La Grenache è una varietà molto antica, che ha subito diverse mutazioni riguardanti il colore dell'acino (Garnacha Blanca, Garnacha Roja) e il lato inferiore della foglia (Garnacha Peluda). Sulla base dei dati storici disponibili, gli esperti non attribuiscono categoricamente l'origine di questa varietà. Comunque, recenti studi sul DNA individuano nella Spagna la culla della Garnacha/Grenache, per almeno due buoni motivi:
- tutte e tre le varianti di colore dell'acino (nero, grigio e bianco) così come altre mutazioni morfologiche sono presenti in Spagna, ma non in Sardegna;
- studi recenti hanno fornito prova di differenze clonali significative tra le varietà di riferimento in Spagna, ma non altrettanto per il Cannonau in Sardegna.
[fonte: Wine Grapes, José Vouillamoz et al.]
Passando agli esiti del concorso, nel complesso è stata buona la performance dei vini italiani presenti, i quali hanno raccolto lo stesso numero di premi dei francesi (51), con ben 44 campioni premiati provenienti dalla Sardegna. Buono anche il risultato per il Consorzio Vini Colli Berici e Vicenza, per il quale si tratta della prima medaglia d'oro ricevuta al Concorso (risalgono al 2008 i suggerimenti di Aristide ai produttori dei Colli Berici, affinché non mancassero a questi eventi internazionali sulla Grenache! Sic.). Due medaglie per due vini dell'azienda Dal Maso: sul gradino più alto è salito Montemitorio Tai Rosso Colli Berici Doc 2015, a seguire il Colpizzarda Tai Rosso Colli Berici DOC 2013. Bravi.
Qui trovate l'elenco dei numerosi vini premiati:
A seguire, il comunicato con i vincitori del concorso.
I numeri del concorso
Organizzato dal Conseil Interprofessionnel des Vins du Roussillon (CIVR) con la Regione Sardegna, attraverso l'Agenzia LAORE, e con la collaborazione (tra gli altri) di Unioncamere e dei Comuni di Cagliari, Alghero e Nuoro, vede protagonisti i vini a base Grenache di tutto il mondo. Un evento che ogni anno acquisisce maggiore rilevanza internazionale: si confrontano 684 campioni di vini grenaches provenienti da Francia, Spagna, Italia Libano, Repubblica di Macedonia, Sud Africa, Australia. Le cantine italiane in gara sono 122 (per un totale di 204 vini iscritti), di cui 104 sono sarde (pari a 182 campioni).
COMUNICATO STAMPA
Ecco i vincitori del Grenaches du monde 2017: 44 medaglie alla Sardegna, padrona di casa
Il pienone alla Spagna con 108, a Francia e Italia (in totale) 51 riconoscimenti
11 febbraio 2017. Con un totale di 213 medaglie assegnate si conclude la V edizione del concorso enologico internazionale Grenaches du monde, organizzato in Sardegna. Durante la serata “La notte dei Grenaches” organizzata a Cagliari nei locali dell'ex Manifattura tabacchi, sono stati annunciati i nomi dei vini vincitori.
I cento giurati del concorso hanno premiato 213 vini tra i 684 campioni analizzati dai 100 giurati. Le etichette provenivano da 8 diversi paesi. Tra i riconoscimenti, 104 sono state le medaglie d'oro, 87 quelle d'argento e 22 quelle di bronzo.
All'Italia, pari merito con la Francia, sono andate in tutto 51 medaglie, di cui 44 alla Sardegna. Alla Spagna sono invece state assegnate ben 108.
In dettaglio:
- SPAGNA 55 oro, 41 argento, 12 bronzo – per un totale di 108
- FRANCIA 28 oro, 22 argento, 1 bronzo – per un totale di 51
- SARDEGNA 18 oro, 21 argento, 5 bronzo – per un totale di 44
- ALTRE ITALIA 3 oro, 3 argento, 1 bronzo – per un totale di 7
- MACEDONIA 1 bronzo
- AUSTRALIA 1 bronzo
- SUD AFRICA 1 bronzo.
Durante la serata è stato consegnato ufficialmente il testimone per l'organizzazione del concorso internazionale alla Catalogna, che si svolgerà ad aprile del 2018 nella Regione di Terra Alta, zona dove si coltiva il Grenaches bianco.
A salutare e ringraziare gli organizzatori anche il vice presidente della Regione Sardegna, Raffaele Paci che ha voluto sottolineare come il vino faccia «parte dell'identità di una regione e il Cannonau è uno dei simboli dei nostri prodotti e quindi attraverso questo e con simili manifestazioni volgiamo promuovere i nostri prodotti dell'agroalimentare in tutto il mondo. Ben vengano quindi manifestazioni come questa».