Brevi cenni di cronaca dai wine-bloggers:
- Wine Blogger Association
C'è stata una tavola rotonda al Vinitaly, poi, qualche ora fa, un'ottima cena "a quattr'occhi" (ma molti più bicchieri) alla Trattoria Pegaso di Adriano Liloni (blogger pure lui, su per un monte dietro Salò). Confermiamo tutto. L'idea di aggregare i wine blogger è stata lanciata da Franco Ziliani (qui e qui), Aristide la condivide e rilancia.
Ci è venuta qualche buona idea per cominciare, che condivideremo a breve con il primo nucleo di blogger che hanno già preannunciato interesse ed adesioni.
Novità a presto, molto presto. - Sigrid con Grazia
Sigrid, l'autore del foodblog Il Cavoletto di Bruxelles, ha raggiunto un importante traguardo e riconoscimento alla sua capacità di realizzare uno dei migliori - se non il migliore - foodblog in giro per la rete. Per una settimana le è stata affidata la cura del blog del magazine femminile Grazia (Mondadori). Ne parla con giustificato orgoglio Stefano Bonilli, Paperogiallo, uno dei blog del Gambero Rosso: Sigrid ha frequentato con successo il master di giornalismo e comunicazione del Gambero Rosso, solo due anni fa.
I nostri vivissimi complimenti a Sigrid ed ai responsabili di Grazia per la scelta effettuata.
- A proposito di Gambero Rosso. I rumors che da qualche tempo girano sono confermati: è in vendita il gruppo comprendente la casa editrice e la società D.Gusto proprietaria dei marchi e di altre attività. Da questa vicenda spunteranno minacce o opportunità per Paperogiallo, Nerina Di Nunzio e Massimo Bernardi (ex Peperosso)? Attendendo sviluppi, ecco cosa scrivono nel frattempo Daniela Polizzi e Carlo Turchetti per il settimanale "Il Mondo" (e rilanciato da Dagospia.com):
L'appetito c'è, non fosse altro perché l'azienda candidata a passare di mano è il Gambero rosso. Anche se la vendita non è scontata, vista l'aspettativa di prezzo della proprietà, oltre 20 milioni, giudicata impegnativa dai pretendenti. Fino a qualche settimana fa un mandato esplorativo era affidato a Maurizio Dallocchio, ex direttore della Sda-Bocconi, per conto dei proprietari. Cioè il nucleo dei fondatori Stefano Bonilli con la compagna Marinella Viglione e altri soci, che hanno il 60,5 % della GrhGambero rosso holding attraverso la società Food wine factory, e il fondo Interbanca sgr che possiede il 16% da quattro anni.
Adesso i contatti sono gestiti in modo diretto con i candidati che si sono fatti avanti. Al possibile acquisto della quota di controllo Grh (i fondatori manterrebbero un ruolo di rilievo) si sono interessati fondi di private equity come Private equity partners (Pep) e Wise equity. Ma anche gruppi editoriali quali Rcs MediaGroup (editore anche de il Mondo), Mondadori e L'Espresso che potrebbero più facilmente integrare attività e business enogastronomici che hanno nei media il loro cuore.
Sotto la Grh, nata come gruppo editoriale puro ma ormai fabbrica di contenuti a tutto campo nel food&wine, oggi ci sono due società che generano un fatturato di circa 20 milioni, appunto, tra attività già consolidate e altre in fase di start up.
La prima è la Gambero rosso editore (pubblica il mensile omonimo e le guide), la seconda è D.Gusto, a cui da un anno sono state conferite le attività televisive (RaiSat Gambero rosso channel) e i marchi. Tra le iniziative recenti ci sono il lancio della Città del gusto, a Roma, e la prima bandiera all'estero con la Gambero rosso inc. a New York. (Daniela Polizzi e Carlo Turchetti)
- Un nuovo wine blog di un produttore di vino: PoggioargentierA's Blog, blog curato da Gianpaolo Paglia, che insieme alla moglie Justine Keeling-Paglia conduce l'azienda Poggio Argentiera, a Banditella di Alberese, Grosseto. Gianpaolo si è già fatto notare per idee chiare e nette sui vini bio-dinamici (leggere tra i commenti a questo nostro post, oltre a quanto scritto nel suo blog). Benvenuta in rete Poggio Argentiera! In bocca al lupo!