Nello scorso giugno Aristide segnalò, da Soave, la notizia dell’intesa tra il Consorzio del Soave, il Consorzio dell’Etna, il Consorzio dei Campi Flegrei, il Consorzio del Lessini Durello e il Consorzio del Gambellara, tutte aree viticole accomunate dall’origine vulcanica dei suoli.
Secondo le intenzioni dei promotori, Il neo-nato gruppo di lavoro punta a lanciare una strategia condivisa in tema di promozione dei vini bianchi italiani da suolo vulcanico sui mercati esteri e domestici.
Ed eccoci convocati per la successiva tappa che segna la convergenza di questi consorzi: Vulcania Etna 2011, manifestazione che apre ViniMilo, annuale rassegna di eventi enogastronomici organizzati nel bel villaggio vitivinicolo etneo di Milo (da oggi 26 agosto all'11 settembre, qui il programma).
Stasera degusteremo una serie di vini dolci prodotti a Lipari, Salina, Pantelleria, Soave, Monti Lessini, Gambellara, Ischia ed Etna. Domani sera sarà il turno dei vini dai territori dell'Etna, Campi Flegrei e Soave basati sui vitigni Carricante, Falanghina e Garganega.
Per noi consumatori il vino bianco da suoli vulcanici ha certamente senso: quasi sempre ci viene consentito di approcciare terroir molto particolari che donano caratteristiche distintive ai vini. La potente immagine evocativa dell'attivissimo Etna o del dormiente Vesuvio o della caldera dei Campi Flegrei, sembrano essere un buon veicolo per attrarre l'attenzione dei più distratti. Persino le addormentatissime (da soli 50 milioni di anni) colline dei Monti Lessini o dell'entroterra di Soave e Gambellara offrono panorami incantevoli e luoghi fertilissimi e particolarissimi per la vite, con uve autoctone fortemente marcate come la Durella, o come la Garganega che su basalti e tufi esprime diversità apprezzabili.
Mentre questa iniziativa di aggregazione punta a presentarsi a breve sul mercato USA, assistiamo a questa convergenza "a piccoli passi" in corso tra i protagonisti in campo: nel quadro della competizione tra territori, qui registriamo un approccio "co-opetitivo" tra sistemi produttivi diversi, distanti geograficamente, ma in grado di proporre una semplificazione convincente agli occhi di noi consumatori. Alle orecchie di Aristide tutto ciò suona come un sano e pulito approccio di marketing e comunicazione. Complimenti, e continuate così.
A seguire il comunicato stampa ufficiale.
Il vino è protagonista alla ViniMilo
Dal 26 agosto all'11 settembre la 31° edizione
Appassionati di vino, esperti o semplici curiosi. Anche quest'anno si attendono migliaia di visitatori per le strade di Milo richiamati dalla 31° edizione della ViniMilo, uno degli eventi più graditi dagli amanti del genere. La manifestazione si svolgerà dal 26 agosto all'11 settembre,
Degustazioni, convegni con ospiti d'eccezione come il sommelier George Hock che arriva direttamente da New York, serate a tema e laboratori del gusto, visite guidate e presentazione di pubblicazioni e studi ma anche l'ormai classico motoraduno e il concorso “La vigna e il vulcano” giunto alla sua terza edizione: c'è tutto questo nel programma della manifestazione che questo pomeriggio, venerdì 26 agosto, è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Milo nella collaudata location offerta dall'azienda Barone di Villagrande.
L'incontro, introdotto dal sindaco di Milo Giuseppe Messina che ha evidenziato le finalità e il successo di una kermesse “che invecchiando migliora”, è proseguito con gli interventi di Giuseppe Mannino (presidente del Consorzio di Tutela Vini Etna Doc), Aldo Lorenzoni (direttore del Consorzio di Tutela Vini Soave), Ettore Foti (Commissario Straordinario del Parco dell’Etna) e Salvatore Barbagallo (direttore generale del dipartimento interventi infrastrutture dell'assessorato regionale Risorse Agricole e Alimentari). Le conclusioni sono state affidate al deputato regionale Nicola D'Agostino secondo il quale “alla Regione spetta il compito di valorizzare iniziative come queste con una storia ed una tradizione. La ViniMilo ha permesso a questo paese di emergere dall’anonimato e di valorizzare il territorio dell’Etna”.
“Ogni anno - ha spiegato il vicesindaco di Milo Alfio Cosentino – cerchiamo di fornire nuovi input a una rassegna enogastronomica che compie 31 anni di vita e che per questa edizione grazie alla collaborazione con i consorzi Etna, Soave e Campi Flegrei si espande oltre i confini regionali”.
Il primo appuntamento in calendario è con il “Forum internazionale dei vini bianchi di suoli vulcanici”, organizzato in collaborazione con i Consorzi di Tutela Vini Etna doc, Soave e Campi Flegrei, che inizia oggi, 26 agosto, e proseguirà pure domani nell'azienda Barone di Villagrande. L'incontro di domani sarà moderato da Massimo Zanichelli della Guida Vini d’Italia de l’Espresso e da George Hock, primo sommelier al ristorante “La Scarpetta” di New York, accompagnato nella presentazione dalla scrittrice americana Elaine Trigiani.
E' solo l'inizio di due settimane intense e ricche di eventi per gli amanti del buon vino e della convivialità. In programma tanti convegni di sicuro interesse come quelli dedicati alla Valorizzazione dei vitigni autoctoni di Sicilia e alla zonazione della Doc Etna (domenica 28) o la tavola rotonda “Le vigne dell’Etna patrimonio internazionale dell'Unesco” prevista per il 3 settembre.
“La ViniMilo è un appuntamento importante per l’affermazione di una viticoltura che sull’Etna si sta sempre più affermando – ha spiegato Salvatore Barbagallo, direttore generale del dipartimento interventi infrastrutture dell'assessorato regionale Risorse Agricole e Alimentari – Abbiamo previsto incontri e seminari di approfondimento per illustrare i risultati ottenuti dalle strutture regionali tra cui i nuovi cloni registrati al Ministero che saranno oggetto di un importante accordo con i vivaisti per valorizzare vitigni che erano destinati a finire dispersi”. In calendario appuntamenti riservati agli addetti ai lavori ma anche occasioni esplorative per i meno esperti, come la serata intitolata “Ciak in tavola” a cura della Fisar, che giovedì 1 settembre abbinerà le suggestioni di un buon film come “Un’ottima annata” di Ridley Scott ai piaceri del palato. Per il quarto anno consecutivo ritorna il Motoraduno della ViniMilo - Rally Touring con partenza da piazza Belvedere domenica 28 agosto alle 9. E poi ancora, dal 3 settembre, la mostra-mercato dove saranno esposti e disponibili per la vendita i prodotti della ViniMilo e appuntamenti musicali che accompagneranno tutta la durata della manifestazione. E ancora eventi sportivi, visite guidate ad aziende agricole e vinicole, e il 3 settembre la premiazione della terza edizione del concorso “La vigna e il vulcano” destinato ad incoronare la vigna che meglio rappresenta il paesaggio etneo.
L'edizione numero 31 della ViniMilo sarà anche ricordata per l'annullo filatelico a cura delle Poste italiane che sarà presentato domenica 11 settembre, senza dimenticare le celebrazioni in onore del 150° anniversario dell'Unità d'Italia che sabato 10 settembre prevederanno la consegna al presidente della Regione Raffaele Lombardo della bottiglia commemorativa, realizzata in 150 esemplari dall’Associazione Nazionale delle Città del Vino.