"Nato da un'idea di Marco Monaci e Andrea Gori, #sociaList è il primo esperimento di carta dei vini partecipata - 13 blogger, altrettanti terroir e i voti, fanno di #sociaList il primo vero esperimento di carta dei vini partecipata. A partire dal 23 Maggio fino al 30, gli appassionati di vino e di web potranno visitare il sito di #sociaList, votare il loro vino preferito tra quelli scelti dai blogger e produttori che hanno partecipato al progetto, e decidere quali saranno i vini che entreranno a far parte della nuova carta dei vini della Locanda del Glicine".
Cercate #sociaList su Twitter e respirerete un po' di aria di Novecento... (mai hashtag fu più incautamente scelto!). Avrei preferito #socialList. In ogni caso, ecco i tre vini proposti da Aristide, tre chicche dalla Valpolicella:
Premessa - La Valpolicella è una regione con almeno 9 zone distinte: ne ho scelte due, entrambe nella cosiddetta zona "classica" ovvero a nord/nord-ovest della città di Verona. Una è la zona dove da qualche anno vivo: Sant'Ambrogio di Valpolicella. L'altra è Castelrotto, nel comune di San Pietro in Cariano.
Villabellini Taso Valpolicella Classico Superiore
http://www.villabellini.com/
Sul rilievo collinare della piana di San Pietro in Cariano, tra le poche esposizioni est/sud-est, il vigneto di Cecilia Trucchi giace all'interno di un "brolo", "clos" direbbero in Francia, insomma vigneto "murato". Villabellini produce di norma un solo vino, questo. E' sempre un punto di riferimento.
Meroni Velluto Amarone della Valpolicella Classico 2001
http://www.vinimeroni.com
I giovani Carlo e Katia Meroni conducono l'eredità "pesante" di un'azienda con lunga storia e i poderi "Sengia" e "Maso" ai margini del paese di Sant'Ambrogio di Valpolicella. Il loro Amarone Velluto è uno dei rari esempi di eleganza fatta vino di tutta la denominazione. Esce sul mercato a non meno di 10 anni dalla vendemmia, nel blend delle uve c'è ancora la Molinara. Insomma, una rarità.
Leonardo Cecchini Corte Matio Recioto Classico della Valpolicella
[no sito web]
Piccolo produttore di San Giorgio di Valpolicella, villaggio di 330 anime, considerato una sorta di capitale morale della Valpolicella. Questo Recioto è uno dei rarissimi esemplari nella versione chiamata "amandorlato" per via della minore presenza di zuccheri. Straordinario.
A voi la scelta sul sito di #sociaList.