Wine Town è un'iniziativa del Comune di Firenze (con la consulenza dell' A.I.S. Associazione Italiana Sommelier e dell' A.D.S.I.Associazione Dimore Storiche Italiane), si celebrerà dal 30.9 al 3.10 p.v.
Nonostante il comunicato stampa - che potete leggere di seguito - non ne faccia menzione, il 2 ottobre sarà la giornata "presidiata" da un gruppetto di wine blogger, tra i quali non mancherà Aristide, coordinati da Andrea Gori, ristoratore, wine blogger e "sommelier informatico" (come ama definirsi).
Da una missiva lasciata sotto una pietra ieri notte con la luna piena, ecco il "carbonaro" programma dei convenuti (non definitivo):
Cartellone Wine Camp Sabato 2 Ottobre:
Tavola rotonda c/o Mercato Centrale ore 10-13:00
Wine Camp: Vino, Bellezza, Nuova comunicazione, Mercato
- Prof. Vincenzo Zampi
Ordinario di economia e Gestione delle Imprese all'Università di Firenze specialista in Evoluzioni e rivoluzioni nel mercato del vino - Prof. Antonio Catalani
SDA Professor presso lo Strategic and Entrepreneurial Management Departement e professore a Contratto presso la Università IULM e l'Università Bocconi, insegna inoltre alla Creative Academy del Gruppo Richemont. - Dott. Cesare Turini
Fondatore e titolare della società di distribuzione Heres - Marco Massarotto - Hagakure
- Luciano Pignataro
giornalista per Il Mattino di Napoli e autore del wineblog più seguito d’Italia, LucianoPignataro.it - Lorenzo Biscontin
direttore marketing Santa Margherita - Giampiero Nadali
autore del blog Aristide e co-titolare di Fermenti Digitali, agenzia web specializzata in servizi per il mondo del vino - Simonetta Doni
Studio D&A - Grafic Designer specialista in Immagine e Comunicazione del Vino - Massimo T. Mazza
Esperto di Strategie di Comunicazione - Andrea Gori
sommelier informatico e ristoratore, autore del blog Vino da Burde
Ore 13:30-17:00 Programma in allestimento
Wine Camp con gli interventi dei wine blogger iscritti tra cui
- Jury Borgianni (GrappoloRosso)
- Jacopo Cossater (Enoiche Illusioni)
- Maria Grazia Melegari (Soavemente)
- Silvia Maestrelli (DiVinando)
- Mirco Mariotti (Blog&Wine)
- Elisabetta Tosi (VInoPigro e PalatePress)
15:00 Jury Borgianni
Web & Mobile Strategist, Wine blogger and Consultant
Comunicare il vino oggi e domani
Il modo di comunicare vino cambia di giorno in giorno avvalendosi spesso di strumenti non convenzionali e tecnologie sempre più avanzate. Dalla carta stampata ad internet, dal pc al mobile, dal 2.0 alle applicazioni. Quale sarà il futuro del comunicare il vino? Scopriamolo discutendone insieme.
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Comunicato Stampa
Presentata questa mattina in Palazzo Vecchio la prima edizione della kermesse
WINE TOWN, IL VINO D’AUTORE PROTAGONISTA CON AIS TOSCANA
A Firenze quattro giorni all’insegna di degustazioni e arte che per l’occasione ribattezzerà ogni strada e monumento con nomi del mondo del vinoVino d'autore e AIS Toscana protagoniste a Firenze di un week end inebriante ed originale, dove le strade e i monumenti porteranno nomi e riferimenti al mondo del vino e dell'enologia. Una degustazione collettiva, dove i sommelier di AIS Toscana giocheranno un ruolo di primo piano, servendo insieme al vino anche tutto il loro know how per rendere completa l'esperienza sensoriale che appassionati ed enoturisti si preparano a compiere a Wine Town Firenze, il primo appuntamento internazionale con i produttori del vino di qualità in programma nel capoluogo toscano dal 30 settembre al 3 ottobre 2010.
Un vero e proprio incontro tra cultura del bere e arte. Degustazioni, suggestioni artistiche e momenti di spettacolo, incastonati all'interno di chiostri e palazzi del centro storico, a comporre un percorso sensoriale articolato in 10 tracce, che parlano delle varie “sfaccettature” del vino, protagonista nell'architettura, nell'arte, nell'archeologia, nel marketing, nelle viticolture eco-compatibili, nella comunicazione, nell'innovazione.“Diffondere la cultura del bere consapevole e allo stesso tempo fornire tutte le informazioni organolettiche e sensoriali del vino - spiega il Presidente dell’AIS Toscana, Osvaldo Baroncelli - è un modo per avvicinare il pubblico a una degustazione critica di ciò che hanno nel bicchiere. Riuscire a interpretare ciò che si beve attraverso le note sensoriali e la conoscenza dei vitigni di provenienza, conferisce al momento della degustazione un sicuro plusvalore. I nostri sommelier - aggiunge Baroncelli - sono altamente qualificati e la loro preparazione sarà un tassello importante per la buona riuscita dell’evento, del quale sono sicuro si renderanno positivamente protagonisti”.
Per quattro giorni la città gigliata diventerà quindi capitale del vino, una delle nove disseminate all over the world, che saranno comunque ospiti della rassegna: Bilbao, Bordeaux, Christchurch, Città del Capo, Mainz, Mendoza, Porto e San Francisco potranno infatti presentare in Piazza Pitti le loro tradizioni e i loro vini.
Ufficio Stampa AIS Toscana
Marzia Morganti Tempestini
Tel 335 6130800 Email marzia.morganti@gmail.com