Con l'anno nuovo si annunciano le anteprime delle grandi denominazioni italiane. Caratterizzeranno la fine dell'inverno, tra la fine di gennaio e i primi di marzo.
Sono eventi di interesse soprattutto per la filiera professionale: i produttori presenteranno le nuove annate in commercio (anche se molti di loro hanno cominciato a vendere e consegnarle ai clienti sin dall'autunno 2009), i potenziali clienti affolleranno i banchi di assaggio, giornalisti e comunicatori assaggeranno e scriveranno fiumi di inchiostro e banda passante. E i consumatori? Assaggeranno vini in generale ancora "crudi", sentendosi rispondere quasi sempre che si tratta di vini non ancora pronti. Amen.
L'allegra giostra comincia, come ogni anno, con l'Anteprima Amarone della Valpolicella, giunta al millesimo 2006, dal 30 e 31 gennaio, a Verona, nella nuova sede del Salone Margherita di Veronafiere (www.consorziovalpolicella.it). La filiera dell'Amarone si presenterà al pubblico con la probabile pubblicazione del decreto ministeriale che sancisce lo status di DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), un risultato perseguito e atteso da almeno quindici anni. Su Terroir Amarone ecco il programma dell'evento.
Seguiranno:
- dal 14 al 18 febbraio, Nobile di Montepulciano 2007, Palazzo del Capitano in Piazza Grande a Montepulciano (www.consorziovinonobile.it)
- 16 e 17 febbraio, “Chianti Classico Collection”, Gallo Nero annate 2009 e 2008 e Riserva 2007, Stazione Leopolda, a Firenze (www.chianticlassicocollection.it)
- dal 19 al 22 febbraio, “Benvenuto Brunello” annata 2005, a Montalcino (www.consorziobrunellodimontalcino.it)
- dal 4 al 7 marzo, “Sicilia en Primeur”, vendemmia 2009, a Sciacca (www.siciliaenprimeur.it).