Paraponzipò #5: Paolo De Castro e il protagonismo delle riflessioni
Paraponzipò paraponzipò / come canti be’ / arifacce ‘n po’...
Gabriella Ferri, Semo In Centiventré
Cala la disoccupazione e si premia il merito di un ex ministro della Repubblica che con competenza disinteressata ha traghettato l'Italia nell'OCM Vino (tra Velenitaly e caso del Brunello):
«Paolo De Castro è il nuovo presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo.
Plebiscito di consensi dal mondo agricolo italiano
"...Saremo noi a dare definizione e sostanza agli indirizzi e alle risorse che animeranno la politica agricola comunitaria dopo il 2013”. Sono le prime parole da presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo di Paolo De Castro, ex ministro dell’Agricoltura italiano.
“Il mio impegno - ha aggiunto - sarà finalizzato soprattutto a garantire un protagonismo delle riflessioni e delle indicazioni che matureranno in questa sede, adeguato ai compiti che il rinnovato sistema di costruzione delle decisioni europee ci assegna”.»
La soddisfazione è bipartisan:
«...per il ministro Zaia “si rafforza presenza italiana in Europa”, secondo Confagricoltura è “la persona giusta al posto giusto”, per Coldiretti “saprà distinguere con nitidezza le cose utili da quelle dannose per l’agricoltura italiana”. “Grande soddisfazione”, commenta la Cia, per Fedagri-Confocoperative “saprà affrontare con esperienza e professionalità le principali questioni che oggi gravano sul comparto agricolo europeo”; per Uila-Uil è “motivo di orgoglio”, per Copagri “sinonimo di garanzia”.»
Insomma, un paraponzipò in purezza...
Winenews.it: L'ex ministro Paolo De Castro è il nuovo presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo