Buone notizie da New York. Pochi mesi fa vi ho raccontato di Snooth, con un'intervista al CEO, Philip James. Snooth viene presentata dai suoi ideatori come la "revolutionary web-based social shopping experience" ("l'esperienza rivoluzionaria di shopping sociale basata sul web").

Alcuni giorni fa hanno annunciato l'attesa espansione verso il mercato internazionale. Attraverso l'integrazione dei servizi di database con un altro grande player, GlobalWineStocks.com [ne parlò Aristide oltre un anno fa, qui], gli utenti possono entrare in contatto con le cantine e i commercianti di vino di oltre 40 paesi, aggiungere o leggere le recensioni, verificare i prezzi ed eventualmente procedere all'acquisto dei vini nel loro mercato domestico attraverso i commercianti locali.

Nella funzione "search" di Snooth [riprodotta qui a fianco, cliccare per ingrandire] selezionate, per esempio, i merchant del nostro paese. E' possibile selezionarne solo alcuni tra i numerosi indicati nella lista che appare, oppure tutti.
Una volta individuata la tipologia o il vino esatto che cercate (come "filtro" sono disponibili numerose variabili: annata, tipologia, varietà, parole chiave e merchant) compare la lista dei vini disponibili a stock dei vari merchant oppure presenti nell'archivio generale. Esaminate le eventuali recensioni e altri dettagli.
E buon divertimento: le sorprese (e le stranezze) non mancano.
Presumo che l'integrazione dei due sistemi di Snooth e GWS sia ancora in una fase iniziale, gli errori e le incongruenze abbondano.
Ma sarà meglio non perdere d'occhio i progressi di questo sistema nei prossimi mesi.

La possibilità di reperire facilmente i prezzi dei vini su Internet è una potente arma a disposizione dei consumatori. Al di là di tante chiacchiere sui giornali di settore, come pure in molti wine blog, Internet sta seriamente cambiando il mondo del vino. Mi spiego: non con la sola comunicazione interattiva, la libertà di espressione e tante altre belle cose siamo soliti dire circa i wine blog, per esempio, ma con l'introduzione e la progressiva convergenza di strumenti come Snooth, GWS e tanti altri ancora, si sta aprendo l'informazione sui prodotti e i mercanti, rendendo un po' più trasparente il mercato.

I produttori faranno bene a precipitarsi a studiare i nuovi strumenti: il business del vino sta cambiando sotto i vostri stessi occhi.