Egna e Montagna, provincia di Bolzano. Si è appena conclusa l'ottava rassegna delle "Giornate altoatesine del Pinot Nero", con due giornate di degustazione, un concorso nazionale, una conferenza, un seminario ed una festa finale sotto i portici medioevali del paese di Egna.
Il clou della prima giornata è stata la conferenza sul Pinot Nero del prof. Attilio Scienza dell'Università di Milano, della quale forniremo in un prossimo post un ampio stralcio video.
La rassegna ha dato la possibilità di degustare un ampia gamma di Pinot Nero prodotti in diverse regioni italiane e di compararli con alcuni "fratelli" prodotti in alcune zone tra le più note e significative a livello internazionale, dalla Borgogna francese alla Nuova Zelanda, dal Cile agli USA e Australia.
In parallelo si è tenuto il 5.o Concorso Nazionale "Pinot Nero d'Italia", in pratica una severa e seria selezione tra 224 aziende invitate (78 altoatesine e 146 dal resto d'Italia) sotto la valutazione di 19 esperti degustatori aggregati in una "giuria" che sin dai primi di Aprile, al centro sperimentale di Laimburg, ha selezionato 61 vini per qualità e tipicità dei Pinoy Nero in concorso, compilando una classifica finale. Premiato quest'anno con il primo posto assoluto è risultato il A.A. Pinot Nero Montigl DOC Riserva 2003 della Cantina Terlano (ricordiamo che la denominazione locale è Südtiroler Blauburgunder) con 82 punti. Nell'edizione 2005 aveva vinto il Pinot Noir Vigne la Tour 2002, Pinot Nero valdostano creato da Costantino Charrère nella sua azienda Les Crétes.
Condividono il "podio" i seguenti Pinot Nero:
2. posto ex-aequo - punti 79
- Weingut Gottardi, A.A. Pinot Nero DOC Mazzon 2003
- Tiefenbrunner, A.A. Pinot Nero DOC Linticlarus Riserva 2003
- Stroblhof, A.A. Pinot Nero DOC Riserva 20033. o posto ex-aequo - punti 78
- Elena Walch, A.A. Pinot Nero DOC Ludwig 2003
- Weingut Unterortl, A.A. Pinot Nero DOC Castel Juval 2003
- Kellerei Kettmeir, A.A. Pinot Nero DOC Maso Reiner/Reinerhof 2003
- Ansitz Pfitscher, A.A. Pinot Nero DOC Matan 2003
Aristide, insieme ad altri giornalisti della carta stampata, assistito con cura ed attenzione da Peter Dipoli, produttore di Egna e Vice Presidente del Comitato Organizzatore della rassegna (il Presidente è Huberth Ursch), e da Beatrix Unterhofer, la brava addetta stampa, ha potuto degustare con calma diversi tra i vini in concorso. Intendiamo, con calma, la possibilità di potersi accomodare in una sala a parte rispetto ai banchetti delle degustazioni, seduti ad un tavolo con rigorosa tovaglia bianca, un po' di bicchieri a disposizione ed il personale efficentissimo nel soddisfare le nostre richieste. Insomma, una volta tanto, le condizioni ideali per effettuare una degustazione. Complimenti a tutti.
L'annata in degustazione, il 2003, è stata una delle annate più problematiche in Italia: anche l'Alto Adige ne ha risentito, soprattutto nei vini bianchi e aromatici, mentre con i rossi di qualità le cose sono andate senz'altro meglio. Dobbiamo assolutamente segnalarvi, al di fuori della logica della necessaria classifica dei vini premiati dalla manifestazione, alcuni vini che ci hanno particolarmente impressionato (in ordine sparso):
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Tiefenbrunner, A.A. Pinot Nero DOC Linticlarus Riserva 2003
per il secondo anno consecutivo l'azienda Tiefenbrunner si qualifica al secondo posto del concorso. Pur avendo sede a Cortaccia, questo vino viene prodotto con uve provenienti da Mazzon. Ottimo. - Weingut Brunnenhof Mazzon, A.A. Pinot Nero DOC Riserva 2003
La famiglia di Kurt Rottensteiner ha la fortuna di operare in uno dei più tipici angoli dell'Alto Adige, Mazzon, particolarmente vocato per la coltura e la produzione di Pinot Nero, a sinistra dell'Adige, ad una altezza di 350 mt. sul livello del mare. Un produttore piccolo nelle dimensioni, ma un emergente da seguire nei prossimi anni. - Ferruccio Carlotto, A.A. Pinot Nero DOC Filari di Mazzon 2003
Un altro produttore considerato emergente, veramente buono questo Filari di Mazzon. Da non perdersi d'occhio. - Weingut Gottardi, A.A. Pinot Nero DOC Mazzon 2003
Una conferma delle qualità del Mazzon e del suo produttore. Ancora una volta, chapeau! - Cantina Vini H. Lun, A.A. Pinot Nero DOC Sandbichler Riserva 2003
Anche questo produttore ha base ad Egna. Assolutamente interessante e tipico. - Stroblhof, A.A. Pinot Nero DOC Riserva 2003
Con sede ad Appiano, Stroblhof non produce tutti gli anni il Pinot Nero: per fortuna, il 2003 è stata un'annata "si". Nonostante l'affinamento in piccole barrique, dall'effetto comunque assai discreto, questo vino ci è proprio piaciuto. - Weingut Unterortl, A.A. Pinot Nero DOC Castel Juval 2003
Un Pinot Nero della Val Venosta, frutto delle fatiche dello staff di Reinhold Messner, il mitico alpinista abbarbicato nel suo affascinante Castel Juval. Ci è sembrato assai migliorato rispetto alle versioni di alcuni fa: complimenti! - Cantina Terlano, A.A. Pinot Nero Montigl DOC Riserva 2003
Il vincitore. Ci ha meno impressionato degli altri vini, lo segnaliamo in ogni caso per l'ottimo rapporto qualità/prezzo.
Per completare la nostra cronaca segnaliamo che il primo dei Pinot Nero in classifica non proveniente dall'Alto Adige è stato:
- Fattoria Mancini, Pinot Nero DOC Colli Pesaresi Focara 2003
Troppo poche le bottiglie in degustazione, non abbiamo avuto l'opportunità di provarlo. Si è piazzato al 6.o posto ex-aequo.