Caraffa+copolimero = addio al sentore di tappo (forse)
Tutti noi ci siamo confrontati almeno una volta con una molecola odorosa denominata TCA-2,4,6 tricloroanisolo. Essa è la responsabile del "sentore di tappo" nel vino appena aperto. Si annida nel sughero, filtra nel vino durante la conservazione, lo contamina con sentori di muffa e stantio, guastandone odore, aromi e sapore. Non c'è accordo tra gli esperti sulla percentuale di vino contaminata dalla TCA: si va da un minimo del 1% fino al 20% della produzione annua mondiale. La ragione di stime così variabili potrebbe risiedere nell'interesse degli operatori a sostituire (o meno) il sughero con sistemi di chiusura alternativi, come i tappi a vite o di plastica.
Proprio mentre infuria un'autentica battaglia sul futuro del tappo (si veda, per es., l'interessante intervento di Paul White, winewriter americano trapiantato in Nuova Zelanda, convinto oppositore del tappo a vite, sul magazine di Slow Food) arriva dalla Francia una soluzione tutta da verificare. Si tratta di Dream Taste, un kit creato appositamente per il consumatore e il ristoratore, capace, secondo i suoi creatori - Gérard Michel e Laurent Vuillaume, rispettivamente biochimico ed enologo - di rimuovere dal vino entro un ora lo sgradevole sentore di tappo.
Non sappiamo molto sul metodo usato ed i materiali. Il kit (nella foto) assomiglia ad una caraffa, ma non ci è chiaro come venga utilizzato. Nè una veloce ricerca sul web ci è stata di maggior chiarimento. Alcuni giornalisti riferiscono di "una filtrazione ionica" (Mauro Remondino sul Corriere della Sera, qui sotto riportato), altri parlano di "un materiale che agisce come un magnete, creando una carica elettrostatica che rimuove le molecole di TCA dal vino". E' esclusa alcuna interazione a livello chimico, un copolimero sintetico è il responsabile dell'estrazione del TCA dal vino. La scoperta dei due tecnici francesi sembra non sia particolarmente rivoluzionaria, ma in ogni caso a loro andrebbe il merito di aver realizzato un kit adatto all'uso domestico. Un redattore di RTL, Diane Heurtaut, asserisce di aver testato il kit: il sentore di tappo è svanito al gusto dopo 45 minuti, al naso dopo 75 minuti (ma non ci viene indicato che tipo di vino fosse in test).
A noi non resta altro che attendere il prossimo 1.o giugno, quando il kit verrà immesso sul mercato al prezzo annunciato di €40,00 (spese di spedizione escluse). Il kit contiene una caraffa, due capsule-filtro dall'aspetto di un grappolo d'uva. Ognuna di queste capsule-filtro può essere usata una volta sola. Il ricambio costerà €5,00. Chi volesse provare a contattare il distributore può provare qui:
Tasting International - http://www.tasting-international.com/ (sito web al momento in realizzazione), oppure tentare con la società che si occupa del marketing di Dream Taste, Embag, tel. 03-80-26-24-40.
Ed ora alcune fonti per maggiori dettagli:
- innanzitutto un approfondimento tecnico grazie ad un estratto da uno studio di Domenico Liberati, realizzato per la "Enciclopedia del Vino" (Boroli Editore Milano), pubblicato su Tigullio Vino, su "Il problema del sapore del tappo";
- un articolo del Corriere della Sera del 9.5.2005 di Mauro Remondino, ripreso da WineNews, "Via il sapore di tappo" - qui il download del file PDF;
- vari articoli pubblicati online:
- - The Rugged Elegance Inspiration Network
- - Vinopsys (grazie a Rusvitt/Tirebouchon per la segnalazione "involontaria");
- - Yahoo News;
- - RTL.